Si tratta probabilmente di un avamposto di osservazione a due camere delle dimensioni di m.4.5 x 3.55 poteva ospitare un cannone e almeno 5 persone, in posizione defilata e ai piedi di un grande cedro del libano (imponente come dimensioni, data la crescita veloce di questa pianta, ma di età inferiore ai 60 anni), l’albero è stato quasi sicuramente piantato dopo la guerra e dopo la copertura del bunker con terra per permettere quanto prima il ritorno alla vita dell’azienda agraria e della scuola), il recupero del bunker deve assolutamente mantenere intatto l’albero.
Il Bunker si trova comunque in una posizione in cui sarebbe facile lo scavo, e successivamente l’accesso e la delimitazione dell’area museale e di visita, non visibile né dalla Villa né dal piano strada.